Sì, è una torta vegana ma, mi chiederete voi, perché non è su Vegetarians do it dirty? Semolice, vi rispondo perché questa è l'antitesi del dirty! :D
E' una torta semplice (ma con un ingrediente speciale), adatta per la colazione e si presta bene ad essere accompagnata da marmellate e creme per partire con uno sprint in più.
Ma io l'ho mangiata dopo cena, con il caffè.
Dopo la ricetta trovate le foto fatte al Sana di Bologna: bellissima giornata che mi ha lasciato molto: emozioni, sapori, parole, colori, rumori...
Come sapete sono stata ospite dello staff di Ecor Naturasì, ho partecipato ad un interessante conferenza sulle intolleranze ed allergie tenuta dal Prof. Giannattasio, direttore scientifico di Valore Alimentare. medico ed agronomo.
Ho conosciuto da vicini i produttori, li ho sentiti parlare e raccontare del loro lavoro con un entusiasmo ed una passione unica.
Ho assistito alla presentazione e cottura della pasta teatralizzata, molto particolare, culminata con la degustazione: e dal primo assaggio, ci si rende conto di quanto sia meravigliosa una pasta condita con "solo" un olio straordinario e una spolverata di caciocavallo (entrambi della Fattoria di Vaira).
In tutto questo devo ringraziare tutto lo staff di Ecor Naturasì, ed in particolare a Sebiana dell'Ufficio Marketing, che dopo tante mail ho finalmente conosciuto :).
Ingredienti:
80 gr di cocco grattugiato essiccato + altro cocco per la guarnizione finale
110 gr di farina di grano duro timilia " gli alimenti ritrovati" Ecor
85 gr di farina di farro integrale Ecor
50 ml di olio di cocco (liquido)
250 ml di latte di cocco
1 cucchiaino raso di cannella in polvere
1 bustina di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di essenza naturale di vaniglia
Per "l'uovo": 2 cucchiai di semi di chia + 6 cucchiai di acqua*
Come si fa:Innanzi tutto prepariamo la miscela che sostituisce l'uovo nella ricetta:
In un bicchiere d'acqua lasciate riposare i semi di chia per almeno 10 minuti. Mescolate ed aspettate che si formi un composto gelatinoso (simile al tuorlo d'uovo che, appunto, farà da "legante").
Preriscaldate il forno a 180°.
In una ciotola mescolate le farine, il cocco grattugiato, il sale, la cannella ed il lievito.
Successivamente aggiungete gli ingredienti liquidi, amalgamate velocemente e bene e versate nello stampo (carta forno/leggermente unto di olio di cocco).
Cuocete per circa 40°-45°.
Fate la prova stecchino e se positiva sfornatelo e fate raffreddare.
Dopodiché sformate e lasciate raffreddare completamente su una gratella.
Spennellate leggermente la superficie con un po' d'acqua e spolverate con il cocco grattugiato.
Consigli:- Come dicevo prima non ho usato lo zucchero, per me è perfetto così, si sente il dolce del cocco e il buon sapore della farina, per chi vuole un dolce... dolce, potete aggiungere max 2 cucchiai di zucchero di canna oppure ricorrere ai dolcificanti liquidi che reggono la cottura (non ho provato personalmente ma ho avuto riscontri positivi da più parti).
* Se non avete problemi di intolleranze o, comunque, preferite usare le uova, usatene 2.
Ecco alcuni momenti della presentazione teatralizzata della pasta Ecor:
Le foto degli straordinari produttori:
Foto del padiglione e produttori che ci parlano con passione del loro lavoro:
Foto varie in giro per Sana:
17 commenti
Che grande scoperta sei, Valeria!!!!! Uso anche io olio, latte, panna e scaglie di cocco. Uso anche io le farine ecor, uso anche io la farina di farro (integrale e non)..... e amo terribilmente questo tuo spazio.
RispondiEliminaCondivido in parte la tua esperienza di disturbi alimentari, condivido la tua grande passione per la cucina e anche quella per il sushi ^_^ e mi sai proprio di fanciulla speciale! Sarà un vero, sincero e grandissimo piacere seguirti.
Grazie per quello che fai....
Ciao Erica!
RispondiEliminaMa grazie ^^ allora abbiamo un bel po' di cose in comune, mi fa piacere e ti seguo anch'io molto molto volentieri! ;)
Una torta a dir poco strepitosa! Dieci e lode, per me!! <3 Davvero da assaggiare!! <3 Avrei tanto voluto essere presente al Sana, ma non ce l'ho proprio fatta.. i prodotti Ecor li uso spessissimo e li adoro! Un abbraccione, cara!
RispondiEliminaChe bella, Vale...senti, l'olio di cocco qui non saprei dove trovarlo: se uso olio di semi o anzichè 250 ml di latte+50 ml di olio uso 300 ml di latte va bene lo stesso?
RispondiEliminaTorta stupenda con ingredienti che adoro, dal cocco alla cannella, alla farina di farro! Belle anche le foto del Sana di Bologna, mi sarebbe piaciuto patecipare all'evento! :)
RispondiEliminaSimona
Ecco la ricetta che aspettavo! La segno subito! :D
RispondiEliminaMa lo sai che al SANA ci volevo venire? Solo che poi non ho fatto in tempo :'( Un bacione! :*
Cara Ely, peccato, poteva essere una buona occasione per incontrarci, ma sicuramente ce ne saranno altre. Un bacio :*
RispondiEliminaFra, l'olio di cocco sì, puoi benissimo sostituirlo con un olio di semi leggero (l'olio di cocco non è che abbia una profumazione intensa, quindi si può sostituire benissimo), la consistenza è la stessa.
Sostituire tutto con il latte non so, ma credo ti verrebbe un impasto troppo liquido
Grazie Simona... allora non ti resta che provarla :)
Valeee!!
Nuuu peccato :(
Un bacione
Mah, sarà anche una tortina leggera e poco zozza, ma coccosa così mi fa una gola pazzesca! Sai che ancora lo devo provare l'uovo finto di chia/lino? Sinceramente per ora le uova le ho semplicemente omesse ottenendo dei risultati soddisfacenti, però proverò!
RispondiEliminaIo son venuta al Sana, però domenica..sabato lavoravo! era davvero enorme, tutto fantastico, bello, buono, sano, biologico, colorato..mi sentivo una bimba alle giostre :) spero ci sarà un'altra occasione!
un bacio Angie
E' piaciuta pure all'uomo che rifugge le cose sane (ovviamente avrebbe preferito ci fosse lo zucchero... strano!! XD)). Molto coccosa e coccolosa! i semi di chia aggiungono un po' di rusticità alla torta, si vedono e si sentono quando si mangia.
RispondiEliminaSì! ci saranno sicuramente altre occasioni!!!
bacioneeee
hope you are enjoying your week :D
RispondiEliminaCome deliziarsi con preparazioni sane ma golosissime! Grazie per aver condiviso la ricetta di questa magnifica torta!
RispondiEliminaCiao Valeria ho letto il tuo profilo e mi sei subito piaciuta, mi chiamo Tiziana e trovo questo tuo blog molto interessante ed ricco di consigli utili in cucina e al tempo stesso molto simpatico. Da oggi tua follower +g. Mi farebbe piacere se anche tu passassi da me per diventare mia lettrice fissa e regalarmi qualche consiglio per questa mia nuova avventura nel web. Ciao http://lacucinadipitichella.blogspot.it
RispondiEliminaCiao Tiziana, piacere di conoscerti :) grazie, mi fa piacere che trovi il blog interessante e che ti piaccia!
RispondiEliminaVerrò sicuramente a trovarti!
Maria Grazia sì, non è sempre facile mediare golosità e salubrità ma ci si prova, e sono contenta quando ci riesco;)
Grazie!
cquek thank you ;D
ciao! cercando ricette per usare del latte di cocco mi sono imbatutta nella tua ricetta. ho apportato qualche modifica e l'ho provata. adesso si sta raffreddando però...la mia è bassina bassina. ho usato lo stampo da 24cm, tu avevi usato uno stampo di che dimensioni?
RispondiEliminaCiao!
EliminaMi sono armata di righello ed ho misurato, sì in effetti il mio stampo è di 17 cm, decisamente più piccolo, mannaggia!
Ho fatto un'altra torta usando il latte di cocco (e uno stampo a ciambella alto), una delle torte più soffici mai mangiate!
Grazie! A presto
la torta era comunque buonissima, ma poco dolce avendo messo 50g di malto. la prossima volta aumenterò :-) l'avevo aromatizzata con dello zenzero fresco grattato, con il cocco mi piace un sacco! darò un'occhiata anche all'altra ricetta :-)
EliminaIn effetti dovrei scriverlo... è che tendo sempre a ridurre al minimo lo zucchero, per un fatto di gusto personale (ma anchedi calorie, ahimè).
EliminaMa sicuramente con qualche grammo in più la torta ci guadagna ;)
Grazie a presto!