cucina giapponese

Furikake Onigiri al tonno e wasabi

martedì, maggio 14, 2013




Ed eccoci ad uno dei classici giapponesi.
Possiamo tranquillamente dire che l'onigiri (conosciuto anche con il nome di Omusubi) Ã¨ uno dei simboli della cucina nipponica (si pensa che la loro l'origine sia antecedente al XI secolo).
Inoltre, alcuni documenti, risalenti al XVII secolo, testimoniano che molti samurai conservavano delle polpette di riso nelle foglie di bambù come spuntino per il pranzo durante la guerra.
L'onigiri è composto da una polpetta di riso bianco (perlopiu di forma triangolare) farcita con le cose più disparate: salmone, tonno, gamberetti, umeboshi e altri condimenti e con una striscia di alga nori per poter essere afferrato comodamente (il nome significa proprio questo) e senza sporcarsi troppo :)

Il furikake è un condimento giapponese composto essenzialmente da alghe essiccate, semi di sesamo e granaglie varie (il mio ed esempio ha miglio giapponese soffiato, amaranto, azuki) sale e zucchero.
In Italia non è così  facile reperirlo se non nei negozi specializzati che vendono specialità orientali o cercando nei negozi online.
 Questa è stata la cena di ieri sera, in un piccolo parco di bambini vocianti e giocanti prima di andare al cinema.
Ho aperto il mio sacchettino con il bento, versato sopra ogni onigiri un po' di salsa di soia e dato in primo morso chiudendo gli occhi.
E con la mente ero in Giappone.



Ingredienti:

200 gr di riso da sushi
250 gr di acqua
Sale
2 cucchiai di furikake


Ripieno:

Tonno naturale in scatola
Wasabi in pasta
Semi di sesamo nero




Come si fa:

Riso:

Io ho usato la mia amata cuociriso (che si chiama Kiki, per la cronaca), ma vi lascio il procedimento per la cottura del riso alla giapponese (fa sempre comodo, credetemi!)
Prima di tutto lavate con le mani il riso con acqua fredda, fino a che l’acqua diventi quasi trasparente.
Lasciate scolare in un colino per mezz'ora.
In una pentola, mettete riso e acqua  (per 100 grammi di riso versate 150 cl di acqua).
Mettete il coperchio, accendete a fuoco alto fino a che non sentite che raggiunge il bollore (mi raccomando di non aprire mai!), a questo punto abbassate la fiamma al minimo e cuocete per circa 12 minuti.
Spegnete e lasciate riposare, sempre senza alzare il coperchio per 10 minuti,
Sgranate il riso delicatamente con una spatola (meglio se di legno).
Dividete il riso in porzioni uguali, conditelo con il Furikake (o con il sesamo, alghe... )
Bagnatevi leggermente le mani (tenete a portata di mano una ciotolina con dell'acqua) prendete un pizzico di sale e sfregatevi le mani.
Prendere con un cucchiaio bagnato il riso tiepido e con le mani formate una pallina, con il pollice ricavate lo spazio per il ripieno scelto. Farcite e richiudete con il riso.
Ripieno: Io ho mescolato il tonno con un po' di wasabi (secondo i Vostri gusti e la piccantezza del wasabi) e una manciata di semi di sesamo nero.
Per dare la forma triangolare seguite questo tutorial, perché le immagini sono molto più esplicative ed immediate ed io mi perderei in mille parole per spiegarvi una cosa fondamentalmente semplice.;)
Qua sotto una simpatica immagine sulla preparazione degli Onigiri:



Una volta  creato il vostro triangolino di riso, prendetela striscia di alga nori,  fatela aderire al riso, e avvolgete la parte inferiore.
Io ho ulteriormente cosparso gli onigiri con il furikake :)

Il bento box per gli onigiri

Gli Onigiri si mangiano caldi.
Ma sono ottimi anche da freddi, per uno spuntino fuori casa, preferibilmente dentro un bento.
Li potete congelare, ricoprendoli con la pellicola per alimenti e  poi riscaldarli brevemente nel forno a microonde.

Potete anche grigliarli su una padella ben calda con un po' d'olio e spennellati di salsa di soia al momento di servirli: in questo caso prendono il nome di Yaki (che appunto vuol dire "alla griglia") Onigiri.

Il ripieno.





Il bento box lo trovate su Casabento. Il mio shop preferito! ;)


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12 commenti

  1. Lol abbbiamo perfino lo stesso portaonigiri! :D
    Sono buonissimo anche con lo sgombro al posto del tonno, io ci ho vinto perfino un concorso con Angelo Parodi! :)

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  2. Ciao Chiara! :D
    lo sgombro mi manca, ma penso lo proverò presto! (e magari faccio la tua focaccia con i peperoni arrositi e sgombro! *_*)

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  3. Ciao Angie! ^^
    Grazie per essere passata dal mio blog!
    Anche io mi sono aggiunta ai tuoi lettori fissi!!!
    Mi piace un sacco il tuo blog!!! E' bellissimo!!!
    Ti seguirò volentieri!!! ^___^
    Ora leggo con calma tutti i post!!!
    Complimenti per Onigiri!!! ^_____^

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  4. Caspiterina ma sei bravissima,io confesso che di cucina orientale non ne capisco un emerito tubo! 0.°
    Apprezzo veramente tanto la tua preparazione e anche una bella presentazione!
    Z&C

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  5. Per me una ventina vegetariani :-))))) Brava!!!!!!!!

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  6. Ma grazie Ketty! ^^
    E' una cucina che mi diverte molto e mi fa "stare bene", non so come ma è così :)

    Grazie Rika!!
    Benvenuta ^___^/


    Certo Francesca! ;D
    Grazie

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  7. Mi piacciono un sacco, belli e buoni. Alice.

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  8. Hai dato pure il nome alla cuociriso?! ahaha sei troppo forte!:D continuo a trovare nomi sconosciuti e a vedere oggetti di cui non sapevo neanche l'esistenza, mi diverto troppo qui da te. E anche la grafica oggi è fantastica! Molto probabilmente non mi cimenterò mai nella preparazioni di onigiri o rolls ma bravabravabrava:)

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  9. in estate gli porto in montagna!!!

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  10. Buoni e perfetti da portare in giro!!:-) li adoro!!

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