Versione alternativa, fresca e vegana dei famosi pici (o spaghetti) con le briciole.
La ricetta classica prevede le acciughe e briciole di pane raffermo, rigorosamente toscano.
Ma visto che mi piace stravolgere tutto ho fatto una versione tutta mia: quindi via le acciughe (per ovvi motivi), e, al posto del pane toscano o del normale pangrattato il giapponesissimo panko!
Perché se non metto un po' di Giappone in tavola, anche in un piatto ultrapatriottico, a partire dai colori, come questo non sono contenta!
Il panko l'ho usato anche come sostituto del parmigiano, messo al momento di servirlo.
Ingredienti:
Pasta (per me 50 gr, per gli altri conto fino a 70 gr)
10 Pomodorini cilieginiUna manciata di capperi in salamoia
1 spicchio di aglio
Peperoncino tritato
Basilico fresco
2 cucchiai di panko (pangrattato giapponese)
Olio evoSale q.b.
Come si fa:
Mentre cuoce la pasta occupatevi nel condimento:
Lavate e tagliate i pomodorini. Lasciateli scolare per qualche minuto dentro un colino.
Soffriggete l'aglio (io però non ci metto l'olio... come si dice a Firenze "Qui un si frigge mi(h)a con l'acqua! ed invece si! :D )in una padella antiaderente, aggiungete i pomodorini e fate saltare. Aggiungete i capperi e il peperoncino.
Quando la pasta è al dente scolatela e versatela nella padella. Mescolate, aggiungete il panko e condite con un filo di olio evo solo a crudo insieme a delle foglioline di basilico.
Grattugiate del parmigiano o, come me, cospargete con altro panko.
14 commenti
Devo trovare il Panko! E' da un po' che me lo dico e con questa ricettina poi mi hai invogliata ancora di più ^_^
RispondiEliminaNemmeno io ho mai assaggiato il Panko, sono curiosa! Eh ma questa pasta è buona buona, io ne conterei per me come minimo 80g (minimo)! Eh lo so, io sono una mangiona :(
RispondiEliminaLe paste estive mi piacciono tanto. Ti puoi sbizzarrire ma resta comunque un piatto freddo da gustare con piacere anche quando fa troppo caldo. Con questi ingredienti semplici e profumati hai fatto venir fuori un ottimo piatto!
RispondiEliminahttp://ledeliziedelmulino.blogspot.it/
il panko prima volta che lo sento nominare! ci starebbe bene anche la maggiorana se ti piace ^_^ che buoni!!
RispondiEliminaIl panko serve più che altro nelle impanature, che le fa croccanti ma senza assorbire troppo olio (quante ne sanno i giapponesi!! :)) però lo uso spesso in alternativa nel pangrattato, perché è una consistenza diversa e mi piace di più :)
RispondiEliminaLullaby... non sei mangiona ;) sono io che ho un rapporto odio-amore con i carboidrati :|
Si, alla fine è una pasta così semplice che ognuno può aggiungerci quello che vuole, anche una manciata di olive nere, per esempio, non ci starebbe male :)
Fragolina sono d'accordo! :) mi piacciono tutte le erbe aromatiche (sogno un mega balcone pieno di vasetti odorosi pronti da cogliere U__U)
Bellissima questa pasta.. molto semplice ed estiva :)
RispondiEliminaMiticaaa! Questa versione s'ha da fare, assolutamente! <3 Poi la pasta l'adoro, quindi non posso sottrarmi. Complimenti, cara! Un abbraccione!
RispondiEliminama che bella ricetta, ho tutti gli ingredienti in casa (in realtà ho il pangrattato comune), e domani la provo! mi piacciono moltissimo le tue fotografie! baci
RispondiEliminaGiulia in realtà non amo le paste con sughi tanto complicati, basta qualche pomodorino, qualche foglia di basilico per appagare il palato e la vista ;)
RispondiEliminaLa semplicità vince sempre ;)
Ely... anch'io adoro la pasta (sigh!) e mi piace farla con condimenti freschi e leggeri proprio per lasciare e sentire il gusto della pasta
baci
Sara va bene anche il pangrattato comunue, il panko è grattugiato in maniera diversa e durante la cottura tende a gonfiasi e non si impregna di olio (in questa ricetta ce n'è poco quindi non è questo il caso, ma nella frittura è molto utile, perché fa si che l'olio rimanga fuori dall'impanatura)
Grazie :*
Oh sì, questo è proprio un piatto di pasta nelle mie corde *___*
RispondiEliminaUna volta avevo letto che si può fare il panko frullando il pane da toast senza crosta... era una cavolata?
Comunque buonissimissima :-)
Del panko non avevo mai sentito parlare, ma ammetto che non conosco assolutamente la cucina giapponese (se si esclude ovviamente l'ormai famosissimo sushi).
RispondiEliminaUna ricetta rivisitata e corretta in chiave decisamente molto personale e per questo il risultato è ancora più squisito!
Katiuscia
RispondiEliminaSì, ho letto anch'io che si faceva così la versione homemade... però non so come possa venire ^^'
Ciao Ilaria!
Grazie :)
Io lo conosco da relativamente poco, ma da sempre sono innamorata della frittura giapponese... e fin dalla prima volta mi sono chiesta come facessero a fare un fritto leggero, poco unto e con un'impanatura croccante... ecco, tutto merito del panko! ;)
ciao Angie! ho fatto questa ricetta ieri sera, e ci è piaciuta davvero tanto, rapida da preparare e super saporita, di sicuro la rifarò spesso, grazie!!
RispondiEliminaUh che piacere! Grazie a te Sara!! ;)
RispondiEliminaSarò ripetitiva ma i sughi veloci e semplici restano sempre, per me, le scelte migliori (e più salutari)
ciao!!:*