Ero partita con l'idea di fare il panettone. Ma un panettone a modo mio, senza burro, né uova né grassi... le solite cose, insomma... ho cercato e trovato parecchio ricette ma trovavo sempre qualcosa che non mi andava, troppo olio, troppo zucchero... così ho fatto un "mischione" di tutte le ricette che avevo in mano ed è nato questa cosa qua, che stamattina scopro essere simile, almeno all'aspetto, al pandolce genovese.
Solo che io non ho usato burro (obvious), uvetta, semi di finocchio e canditi (ma solo frutta secca).
Uno dolce tutto da inzuppare, che sa di Natale e mattine fredde e tazze fumanti.
A voi.
Ingredienti:250 gr di farina manitoba
250 g di farina 00
250 gr di latte di riso Alpro
Succo di 1 arancia
80 gr di zucchero
1 bustina di lievito di birra disidratato
60 gr di mirtilli secchi
60 gr di albicocche secche
Sale
Per la glassa:
90 gr di farina di mandorle
100 gr di zucchero
100 gr di albume
30 gr di amido di riso
Zucchero a velo q.b.
5-6 mandorle
Per finire:
Succo d'arancia
(o Amaretto)
Come si fa:
Scaldate il latte e fatelo raffreddare, quando sarà appena tiepido aggiungete il lievito e fate sciogliere.
Nell'impastatrice (o in una ciotola, se come me non l'avete) mettere le farine, il latte, lo zucchero, il succo d'arancia e per ultimo il sale. Iniziate ad impastare.
Quando il composto è ben sodo lasciatelo riposare, coperto da pellicola e canovaccio per 2-3 ore, fino al raddoppio.
Nel frattempo ammollate i mirtilli e le albicocche in acqua fredda (o rum).
- le albicocche, una volta ammorbidite le ho tagliate a piccoli dadini -
Scolate, asciugate con la carta da cucina e infarinate.
Riprendete l'impasto, sgonfiatelo e incorporate la frutta secca.
Lavorate ancora qualche minuto e rimettete a lievitare per altre 2 ore.
Accendete il forno a 180°
Preparate la glassa amalgamando la farina di mandorle con lo zucchero , gli albumi e l'amido di riso.
Mettete l'impasto dello stampo da forno (per me, una pentola), versate la glassa, guarnite con le mandorle e spolverate di zucchero a velo.
Infornate per circa 30-35 minuti, o comunque quando la prova stecchino è positiva.
Quando è ancora caldo praticate dei fori con uno spiedino e versateci il succo d'arancia (o l'Amaretto o entrambi).
Lasciate raffreddare.
10 commenti
Mi piace il pandolce genovese, e la tua versione senza canditi -ovviamente!- molto molto di più! ;)
RispondiEliminaFaccio spesso come te, quando ho un'idea in mente parto alla ricerca di ricette già sperimentate o simili, incrociando le dita che ne esca qualcosa di buono..nel tuo caso mi pare proprio di sì! Io ci metterei un po' d'olio giusto per non rischiare! ;)
bacetti
Si, vero, l'olio ci starebb, anzi è consigliato... ma si sa che ho una certa difficoltà anche solo a metterne 1 cucchiaio :/
RispondiEliminaGrazie!baci ;)
食べたいよ!
RispondiEliminaMi sembra una delizia e con tutti questo senza, anche un po' magico!!! Da provare. Ciao
RispondiEliminaAlice
Itadakimasu :-)
RispondiEliminaGrazie Alice! Eeh in effetti sono un po' la 'maga dei senza'
Mi piacciono queste ricette stravolte :)) penso che siano le migliori.
RispondiEliminaDelizioso questo tuo "non panettone" .
Un bacio
davvero delizioso!
RispondiElimina:)
Mirtilli e albicocche, che bella unione! Un pò d'estate torna anche in inverno... :-)
RispondiEliminaPosso dirlo? E' una ricetta fantastica!!! :-)
RispondiEliminaChe meraviglia il profumo del Natale! :-))
è stupendo, Vale...ho proprio voglia di provarlo^_^
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