Ed eccoci di nuovo a lunedì! Passato un buon week end? Torino nel fine settimana ci ha regalato proprio due giornate degne della primavera più bella.
Vi lascio due istantanee scattate domenica: Una bellissima fioritura nel parco vicino casa, e una delle opere di Ray Caesar, in una piccola ma bellissima esposizione, tra l'altro è da vedere anche il palazzo che ospita la mostra. Se vi trovate a passare di qua, c'è fino al 10 Aprile.
Con questa ricetta rinnovo il mio incondizionato amore per l'harissa.
Era da un po' che mi girava in testa di fare la ratatouille (forse da quando ho rivisto di recente il film... ah, quanto amo quel film! lo trovo poetico, bellissimo, l'esaltazione della cucina, dell'amore per il cibo... insomma ecco, devo ammettere che è uno dei pochi film che riesce a commuovermi!)...
Allora, gli ingredienti sono quelli della ratatouille "classica"- spezie più spezie meno - ma invece di usarla come contorno e di cuocerlo in forno, ho optato per una versione fast in padella e di trasformarlo in sugo per condirci la pasta.
Ingredienti:
2 melanzane lunghe
4 zucchine scure
1 peperone rosso
1 peperone giallo (o verde)
1 cipolla bianca
300 g di pomodori maturi
2 spicchi di aglio tritati
2 cucchiai olio d'oliva
Harissa (a vostro gusto, io che sono esagerata: 3 cucchiaini)
1 cucchiaino di erbe di Provenza
Timo
1 foglia di alloro
Basilico fresco
Sale e pepe q.b.
50-60 g di pasta a persona*
Come si fa:
Lavate e tagliate le verdure a pezzi piccoli. Affettate la cipolla.
Scaldate 2 cucchiai di olio in una padella e fate appassire la cipolla, aggiungete successivamente i peperoni e le melanzane.
Quando saranno morbidi unite le zucchine, i pomodori, le erbe di provenza, il timo la foglia di alloro e gli spicchi di aglio tritati.
Proseguite la cottura, aggiungendo se serve, un po' di acqua.
Alla fine condite con l'harissa e il basilico fresco.
Cuocete la pasta al dente, scolatela, saltatela brevemente nel sugo e servite.
*Io ho scelto il nuovo formato di pasta la zero, marchio che avete già conosciuto in un'altra mia ricetta.
5 minuti di cottura in acqua bollente salata, un tuffo nel sugo ed ecco un pranzo gustoso e senza sensi di colpa!
Vi lascio due istantanee scattate domenica: Una bellissima fioritura nel parco vicino casa, e una delle opere di Ray Caesar, in una piccola ma bellissima esposizione, tra l'altro è da vedere anche il palazzo che ospita la mostra. Se vi trovate a passare di qua, c'è fino al 10 Aprile.
Con questa ricetta rinnovo il mio incondizionato amore per l'harissa.
Era da un po' che mi girava in testa di fare la ratatouille (forse da quando ho rivisto di recente il film... ah, quanto amo quel film! lo trovo poetico, bellissimo, l'esaltazione della cucina, dell'amore per il cibo... insomma ecco, devo ammettere che è uno dei pochi film che riesce a commuovermi!)...
Allora, gli ingredienti sono quelli della ratatouille "classica"- spezie più spezie meno - ma invece di usarla come contorno e di cuocerlo in forno, ho optato per una versione fast in padella e di trasformarlo in sugo per condirci la pasta.
Ingredienti:
2 melanzane lunghe
4 zucchine scure
1 peperone rosso
1 peperone giallo (o verde)
1 cipolla bianca
300 g di pomodori maturi
2 spicchi di aglio tritati
2 cucchiai olio d'oliva
Harissa (a vostro gusto, io che sono esagerata: 3 cucchiaini)
1 cucchiaino di erbe di Provenza
Timo
1 foglia di alloro
Basilico fresco
Sale e pepe q.b.
50-60 g di pasta a persona*
Come si fa:
Lavate e tagliate le verdure a pezzi piccoli. Affettate la cipolla.
Scaldate 2 cucchiai di olio in una padella e fate appassire la cipolla, aggiungete successivamente i peperoni e le melanzane.
Quando saranno morbidi unite le zucchine, i pomodori, le erbe di provenza, il timo la foglia di alloro e gli spicchi di aglio tritati.
Proseguite la cottura, aggiungendo se serve, un po' di acqua.
Alla fine condite con l'harissa e il basilico fresco.
Cuocete la pasta al dente, scolatela, saltatela brevemente nel sugo e servite.
*Io ho scelto il nuovo formato di pasta la zero, marchio che avete già conosciuto in un'altra mia ricetta.
5 minuti di cottura in acqua bollente salata, un tuffo nel sugo ed ecco un pranzo gustoso e senza sensi di colpa!
1 commenti
questo primo piatto gustoso farebbe contenta me e soprattutto felice il mio compagno che ama molto il piccante!! Un abbraccio SILVIA
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