Respirando di nuovo l'aria fiorentina, è inevitabile che mi lasci influenzare da tradizioni e sapori della mia terra.
I biscotti di Prato, o cantucci, per me sono i Biscotti per eccellenza, semplici, genuini, pochi ingredienti e buonissimi.
In passato ho creato diverse versioni (quelli alle nocciole e uvetta di qualche post fa, vegan, gli inediti nocciole e limone ed anche salati) ma quella classica rimane una delle mie preferite in assoluto: i cantucci con le mandorle.
Non conosco la ricetta originale, non l'ho neanche cercata e in verità , neanche la vorrei sapere, perché penso che debba rimanere segreta: una formula magica che nessuno deve pronunciare per non far sparire per sempre la magia di questi biscotti.
Io li ho fatti così, alla mia maniera: grezzi e un po' rustici con lo zucchero di canna grezzo che impreziosisce la superficie di piccoli cristalli e mandorle non spellate che danno un piacevole tocco amaro, che adoro.
Spesso vi stupisco con abbinamenti e ingredienti inusuali, questa volta punto sulla semplice bontà di un biscotto, a cui non manca niente.
Solo un bicchierino di buon vin santo in cui essere tuffato.
Ingredienti:
190 g di farina wellness Cerealia
80 g di mandorle
60 g di zucchero grezzo di canna
2 uova
2 cucchiaini di lievito per dolci
Come si fa:
In una ciotola unite tutti gli ingredienti, lasciando per ultime le mandorle.
Dividete il composto in due, formate dei cilindretti e sistemateli sulla teglia foderata di carta forno, schiacciate leggermente la superficie e infornate in forno caldo a 180° per 15-20 min.
Appena iniziano a prendere colore, sfornateli, tagliateli, ancora caldi con un coltello a lama non seghettata, in obliquo.
Rimetteteli in teglia e infornate di nuovo per altri 10 minuti, girandoli a metà cottura.
Sfornateli e lasciateli raffreddare su una griglia.
{ english version }
ingredients:
190 g of flour ( I used this)
80 g almonds
60 g of raw brown sugar
2 eggs
Zest of half a lemon
2 teaspoons baking powder
Directions:
In a bowl, mix all the ingredients, leaving for breaking the almonds.
Divide the mixture in two, consisting of cylinders and arrange on baking sheet lined with parchment paper, lightly crushed the surface and bake in oven at 180 degrees for 15-20 min.
Just begin to brown, sfornateli, cut, still warm with a knife blade serrated, obliquely.
Put them back in the pan and bake again for another 10 minutes, turning halfway through cooking.
Let cool on a rack.
Con questa ricetta partecipo a “Biscotti d’Autore” la raccolta di ricette organizzata da Vetrina Toscana in collaborazione con Claudio Martini Editore per celebrare la grande tradizione dei biscotti di Prato.
4 commenti
Non devi assolutamente cambiare ricetta, sono strepitosi! Davvero squisiti
RispondiEliminaA presto, Monica
Sicuramente! Credo sia proprio la ricetta perfetta! Poi si possono fare tante varianti, tutte buonissime, ma questa rimane la più semplice e la migliore❤grazie!!
EliminaSono quei biscotti a cui non si riesce a dire di no anche dopo un pranzo luculliano... I tuoi sono perfetti da vedere e sicuramente ottimi da gustare.
RispondiEliminaV.
Vero, sono il dolcino perfetto per finire pranzi e cene "importanti". Non impegnano troppo e soddisfano la voglia di dolce senza appesantire ❤
EliminaGrazie!